La giornalista «si è distinta in questi anni per coraggio, dedizione e professionalità, andando a illuminare con le sue inchieste i covi e i traffici del malaffare nella Capitale e per questo è finita nel mirino», rileva il sindacato, che si schiera al fianco della collega.
La Federazione nazionale della Stampa italiana esprime solidarietà alla giornalista Floriana Bulfon, già più volte minacciata negli ultimi anni per via del suo lavoro, nei cui confronti da qualche giorno le autorità competenti hanno disposto un potenziamento delle misure di protezione.
«Bulfon si è distinta in questi anni per coraggio, dedizione e professionalità, andando a illuminare con le sue inchieste i covi e i traffici del malaffare nella Capitale e per questo è finita nel mirino dei clan che non hanno mai smesso di “molestarla” e ora hanno alzato il tiro», spiega il sindacato dei giornalisti che, in una nota, si schiera «vicino alla collega, nella consapevolezza – si legge – che non saranno le intimidazioni a fermare il suo lavoro dalla parte della legalità e al servizio del diritto dei cittadini ad essere informati».